In psicologia, si definisce resilienza il raggiungimento di un esito positivo di fronte ad una avversità. Questa capacità implica un certo grado di flessibilità nell’adattarsi alle nuove situazioni. Tale flessibilità deriva dalle esperienze di vita dell’individuo, soprattutto quelle precoci. Quando l’ambiente di vita e le esperienze sono favorevoli, lo sviluppo cerebrale è sano e sostiene la flessibilità cognitiva, cioè l’abilità del sistema nervoso centrale di cambiare e adattarsi in risposta alle esperienze che si presentano. In pratica, una sana architettura cerebrale consente una buona autostima, una efficace capacità di autoregolazione a livello comportamentale e a livello delle risposte fisiologiche regolate dal sistema nervoso centrale e periferico.