Cosa è l’MBCT
L’MBCT è un intervento psicosociale sviluppato al fine di ridurre la tendenza alle ricadute nei pazienti con depressione ricorrente. E’ stato elaborato integrando il protocollo di Riduzione dello Stress basato sulla Mindfulness, e la Terapia Cognitivo-Comportamentale per la depressione.
Con questo protocollo ci si propone di rendere le persone ammalate di depressione ricorrente più consapevoli delle sensazioni corporee, dei pensieri, delle emozioni associati con le ricadute depressive e di mettersi in relazione con queste esperienze in modo costruttivo. I pazienti eseguono il trattamento quando sono in remissione, cioè dopo la guarigione da un episodio; partecipano ad 8 sessioni settimanali di gruppo di 2 ore e mezza, e a 4 incontri ogni tre mesi dopo la fine delle 8 settimane. Come nel MBSR, i partecipanti praticano quotidianamente, ciascuno per proprio conto, meditazioni sul corpo, sul respiro, sul movimento.
Cosa dice la letteratura
Una revisione sistematica con metanalisi pubblicata nel 2011 ha mostrato che MBCT è efficace nel ridurre il numero delle ricadute depressive del 34% in confronto con la terapia usuale e il placebo, in particolare nei pazienti a maggior rischio, ad esempio coloro che hanno subito abusi durante l’infanzia.
Questa prima revisione ha analizzato in particolare due studi in cui i pazienti eseguivano l’MBCT mentre riducevano o sospendevano la terapia antidepressiva, dimostrando che avevano un rischio di ricaduta analogo a coloro che continuavano la terapia a pieno regime senza eseguire MBCT.
Successivamente, uno studio controllato in singolo cieco condotto in quattro centri della Gran Bretagna su 424 pazienti adulti con depressione ricorrente (i pazienti dovevano avere avuto almeno tre ricadute depressive in passato), ha confermato i precedenti risultati e ha suggerito che l’MBCT è comparabile alla terapia antidepressiva anche in termini di rapporto costi/efficacia. Quest’ultimo studio dimostra inoltre che il protocollo MBCT è più efficace della terapia antidepressiva nei pazienti che sono stati oggetto di abuso nell’infanzia.
L’MBCT si delinea quindi come un valido supporto, e in alcuni casi, un’alternativa alla terapia farmacologica nella prevenzione delle ricadute depressive.
Scritto da Alessandra Benedetti
Fonti:
Piet e Hougaard. The effect of mindfulness based cognitive therapy for prevention of relapse in recurrent major depressive disorder: a sistematic review and meta-analysis. Clin Psychol Rev 2011; 31:1032-1040
Kuyken e coll. Effectiveness and cost-effectiveness of mindfulness-based cognitive therapy compared with mainteinance antidepressant treatment in the prevention of depressive relapse or recurrence (PREVENT): a randomized controlled trial. Lancet. 2015; 386:63-73